Pagine gialle


C'è questa cosa che a volte compro libri, li leggo un po' e poi li lascio lì.
Magari sottolineo frasi, me le tengo in mente. Le riferisco ad un momento e poi il momento passa e il libro rimane incompiuto.
Come faccio con tanti progetti, tante idee, tanti pensieri e tanti sogni.
Ho ritrovato questo libro, nella mia cameretta da ragazza.
L'avevo comprato dopo aver letto quello che per me è stato - ed è ancora - il Libro (Due di Due di Andrea De Carlo): lo lessi a 14 anni e dopo parecchi anni comprai una specie di sequel, che poi sequel non era.
Forse non c'era più la stessa atmosfera del libro precedente. O dei 14 anni.
L'ho lasciato lì.
Sono passati 14 anni..
Sono successe mille cose. Io non sono più la stessa di 14 anni fa.
Adesso l'ho ripreso in mano. Dall'inizio. Ha le pagine ingiallite e odora di stantio. Ha quell'odore dei libri che si trovano in soffitta, dai nonni. E invece è un libro mio, che ho comprato durante il mio primo anno di università. 
Lo leggerò come se questi anni non fossero mai passati e come se fossero passati tutti, uno per uno, settimana dopo settimana, giorno dopo giorno.
Leggerò le frasi che avevo sottolineato, mi ricorderò del perché le avevo sottolineate.
Ne sottolineerò di altre. Di nuove. Di frasi per l'ora, per i miei 33 anni.
Sarà una lettura diversa, strana.
Ed è strano perché una delle frasi che non avevo sottolineato anni fa, l'ho sottolineata adesso.

Marco si è bloccato a guardare, con un'espressione che non sono riuscito a decifrare subito ma sembrava una strana miscela di sorpresa e sgomento. più tardi ho pensato di poterla leggere come una rivelazione su di lui: l'idea di poter fare davvero quello che aveva inseguito così intensamente con l'immaginazione lo faceva sentire di colpo inchiodato dai dati di fatto. i suoi sogni lo avevano raggiunto e agguantato per le spalle, lo avevano spinto da un instante all'altro nella realtà solida delle cose, senza più il minimo spazio di fuga.
- Di noi tre (Andrea De Carlo)

2 commenti:

  1. Anche a me è capitato di lasciare libri incompiuti, ma devo dire non per così tanto tempo. Poi magari ci dirai cosa è cambiato da allora :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'ho finito, Pier!
      è stato molto bello! inutile dire che mi sono sentita molto più vicina al finale (dove i protagonisti hanno 40 anni) che non all'inizio del libro, dove si parla dei vent'anni!

      Elimina